Arriva per tutti un momento in cui si inizia a ragionare nell’ottica del risparmio, sia esso relativo al fattore monetario, sia relativo al dispendio di tempo o soldi, ma anche risparmio legato all’utilizzo di materie prime, nuove o da riciclare.
Ecco perché ci interessiamo al riciclo nel senso lato del termine: seppur talvolta sia un processo impegnativo e che richiede tempo ed impegno (di certo, più che recarsi in un negozio ed acquistare l’oggetto desiderato, già pronto), è positivo perché significa sentirci più utili per noi stessi e per il mondo.
Riutilizzare significa valorizzare gli oggetti donandogli nuova vita anziché smaltirli o gettarli, e questo risulta indispensabile per aiutare il nostro pianeta a ridurre lo spreco di materie prime e l’eccesso di emissioni di gas serra associati.
Il riciclo e il riutilizzo consistono nella produzione di una nuova “seconda” materia prima, partendo da una base di oggetti il cui uso nella funzione precedente è terminato per usura, semplice inutilizzo o rottura.
Anche le multinazionali che si occupano di elettrodomestici, per l’esattezza alcune fra le più importanti del settore, hanno inaugurato un new deal del consumismo: “riparare invece che buttare” è uno slogan che è stato coniato da uno dei marchi produttori di elettrodomestici più importanti al mondo.
Presente sul mercato con i marchi Rowenta, Moulinex, Tefal e Krups, l’azienda francese leader del settore ha assicurato per i propri propri clienti un servizio di garanzia d’eccezione, che prolunga la vita ai prodotti, aggiustandoli per 10 anni gratuitamente invece che per i canonici 2 anni di garanzia CE, garantendone un ciclo vitale estremamente più lungo e soddisfacente anche per il cliente.
In questo modo, l’impressione di avere acquistato un prodotto valido è accentuata e la soddisfazione è sicura. Chi non ha mai subito la tragica esperienza di vedere un elettrodomestico morire appena poco dopo la data di scadenza della garanzia?
Oltre a portare alla fidelizzazione del cliente, è un grande passo verso la lotta agli sprechi. Questa scelta può avere vantaggi per tutti, sia per l’ambiente che per il piccolo consumatore. Non dimenticando il grande apporto di fiducia nei confronti dell’azienda virtuosa, che vedrà aumentare le proprie quotazioni rispetto a quelle dei diretti concorrenti nel campo in cui opera. Dunque, una scelta strategica, una scelta etica e una bella cosa per l’ambiente.
Esistono siti, dove si possono trovare i pezzi di ricambio per rinnovare la propria cucina a gas di ogni marca e modello: il tutto inserito in un portale di semplice utilizzo, completo e facile da utilizzare per ogni tipo di acquisto sicuro. Stando comodamente a casa propria si potranno visionare una ampia gamma di prodotti, per poter applicare tutte le modifiche alla vecchia cucina che si trova magari in uno stato di inutilizzo, invece che dover provvedere all’acquisto di una nuova.
A seconda dei ricambi che si desiderano è possibile selezionarne di tipo standard, ovvero universale, che possano andar bene per la misura e il colore prescelto, per il vostro piano cottura. In questo modo si risparmierà sull’acquisto di un nuovo elettrodomestico e sullo smaltimento del vecchio!
Ordinando sul web riceverete direttamente a casa i ricambi e se per caso vi accorgete di aver sbagliato l’acquisto avete una garanzia di poter restituire e sostituire i pezzi.
Lo stesso vale per ogni tipo di accessori e ricambi elettrodomestici da cucina, piani di cottura, forni, barbecue, stufe a gas, legna e pellet, articoli da campeggio, ricambi per cappe aspiranti, tubi e accessori gas.