Come gruppo di età, i giovani adulti tendono ad essere abbastanza sani. Ma è un buon momento per iniziare a pensare in anticipo e considerare la propria salute a lungo termine. Quindi come possono aiutare gli omega-3?
- Salute cardiovascolare. Gli studi hanno trovato che le persone che mangiano pesce grasso due volte alla settimana hanno tassi più bassi di malattie cardiache. Uno studio ha rilevato che l’olio di pesce – negli alimenti o negli integratori – riduce del 32% il rischio di morte per malattie cardiovascolari. Si consiglia alle persone con malattie cardiache documentate di ottenere circa 1 grammo di omega-3 dall’olio di pesce al giorno o di prendere in considerazione l’EPA e gli integratori di DHA.
- Cancro: Finora, le prove non sono molto forti. Ma una serie di studi ha rilevato che le persone che assumono quantità maggiori di omega-3 sembrano avere livelli più bassi di alcuni tipi di cancro. Questi includono tumori del seno, prostate, colon, ovaie,esofago e altri. Gli omega-3 sono veramente capaci di fare questo? È impossibile dirlo, ma le prove sono promettenti e c’è bisogno di più ricerche.
- Depressione e altre condizioni psichiatriche. Ci sono prove abbastanza buone che gli omega-3 possono avere un ruolo nella chimica del cervello e un certo numero di studi ha trovato alcuni loro benefici. Diversi studi hanno rilevato che i livelli ematici di acidi grassi omega-3 sono inferiori in quelli che soffrono di depressione.
“Abbiamo studi che dimostrano che i paesi che hanno diete più sane – con più verdure e pesce – tendono ad avere una minore incidenza di depressione rispetto ai paesi occidentali”, dice Ronald Glick, MD, direttore medico del Centro di Medicina Integrativa presso l’Università di Pittsburgh Medical Center.
Almeno alcuni studi hanno osservato che l’aggiunta di integratori di omega-3 è benefica per chi soffre di depressione. Per esempio, l’olio di pesce sembra aumentare l’efficacia di alcuni antidepressivi. Ci sono anche alcune prove presto che gli omega-3 potrebbero aiutare con la schizofrenia e i sintomi depressivi del disturbo bipolare. Ci sono alcune prove contrastanti che gli omega-3 possono aiutare con altre condizioni – che vanno dalle condizioni della pelle alle mestruazioni dolorose alla malattia di Crohn. Sono necessarie ulteriori prove per determinare se gli integratori di omega-3 siano utili alle persone con malattia infiammatoria intestinale.
Omega-3 per adulti di mezza età e anziani
Invecchiando, i rischi di malattie gravi come malattie cardiache crescono. La buona notizia è che gli omega-3 hanno i loro migliori benefici nelle persone di questa fascia d’età.
- La salute del cuore. “Gli Omega-3 hanno enormi benefici dal punto di vista cardiovascolare”, afferma Erminia M. Guarneri, MD, cardiologo e direttore medico del Centro per la medicina integrativa di Scripps. Non solo aiutano a prevenire i problemi nelle persone sane, ma riducono anche il rischio di complicazioni e morte nelle persone che hanno già malattie cardiache. Gli omega 3 sembrano aiutare a mantenere il ritmo cardiaco costante. Uno studio ha scoperto che le persone che avevano già avuto un attacco di cuore e hanno preso olio di pesce hanno avuto una riduzione del 45% del rischio di morte correlata al cuore. Anche l’olio di pesce sembra rallentare l’arteriosclerosi e ridurre il rischio di ictus.
- Trigliceridi. Gli omega-3 – DHA ed EPA – possono ridurre i livelli di trigliceridi dal 20% al 50%. L’effetto sembra dipendere dalla quantità, quindi il medico potrebbe raccomandare dosi abbastanza elevate. Gli effetti degli omega-3 su altri tipi di colesterolo sono meno chiari.
- L’artrite reumatoide. Le prove non sono conclusive, ma un certo numero di studi ha scoperto che l’olio di pesce può ridurre i sintomi dell’artrite reumatoide, come la rigidità mattutina e il dolore. Possono essere necessarie alte dosi da 3 a 4 grammi. Nessuno dovrebbe assumere una dose così grande senza la supervisione di un medico.
- Osteoporosi. Gli studi hanno rilevato che le persone che mangiano molto pesce grasso rispetto alla media hanno una maggiore densità ossea nell’ anca. Uno studio ha scoperto che l’olio di pesce – in combinazione con l’ olio di primula – ha aumentato la densità ossea nelle persone anziane con osteoporosi.
- Memoria, demenza e malattia di Alzheimer. Diversi studi hanno trovato che una dieta ricca di pesce grasso può aiutare a prevenire la perdita di memoria e ridurre il rischio di demenza nelle persone anziane. Tuttavia, altri studi non hanno trovato alcun beneficio. Recenti studi hanno anche valutato se il supplemento di omega-3 DHA può rallentare il declino visto nelle persone con Alzheimer, demenza o compromissione della memoria associata all’età. Uno studio recente ha dimostrato che il DHA può essere un integratore benefico e può avere un effetto positivo sulla perdita graduale di memoria associata all’invecchiamento.