A volte si avverte la necessità di apportare dei cambiamenti nell’ambiente nel quale si vive, vuoi perché si è presi dalla monotonia, vuoi perché si vuole dare un tocco diverso alla casa o magari perché si ha l’esigenza di apportare qualche modifica.
Anche se di primo impatto potrebbe sembrare strano, uno dei primi ambienti che si cerca di rendere confortevole è il bagno. Ebbene si, un bagno che abbia gli spazi giusti, i servizi funzionali e tutti i comfort d’uopo è un elemento molto importante in una casa. Per questo motivo è necessario apportare delle modifiche a quell’ambiente della casa soprattutto se si è da poco diventati proprietari dell’appartamento. Ma Quanto costa rifare un bagno? Se per una qualunque motivazione si avverte l’esigenza di intervenire sui servizi igienici è bene iniziare a fare qualche considerazione preliminare in modo tale da capire il costo ristrutturazione bagno.
Come ristrutturare un bagno
Ovviamente non esiste un modo universale di ristrutturare un bagno in quanto ognuno ha i suoi gusti e le sue preferenze. Per questo motivo prima di iniziare a buttare giù tutto è bene pensare con calma a cosa si desidera ottenere. La scelta difatti potrebbe comportare una semplice modifica di alcuni punti e non una ristrutturazione da zero. Inutile dire che questa scelta andrà ad influire sensibilmente su quanto costa rifare il bagno.
La prima cosa da fare per ottenere il risultato sperato dunque è valutare le condizioni del bagno (servii igienici, piastrelle e tutto il resto).
Nel caso in cui un semplice restyling non sia sufficiente e si decide per il rifacimento completo, allora si deve passare al secondo step che è legato alle dimensioni dell’ambiente. Questo aspetto potrebbe determinare, ad esempio, la scelta tra una vasca o magari un ampio box doccia.
Finite le valutazioni legate ai desideri da soddisfare si passa alle varie fasi di ristrutturazione, eccoli di seguito.
- Pavimentazione: il primo passaggio prevede lo smantellamento del pavimento preesistente fino a raggiungere le tubature.
- Creazione o sostituzione dell’impianto idraulico: raggiunte le tubature si può procedere alla sostituzione dell’impianto idraulico, magari aggiornandolo con le nuove tecnologie.
- Creazione dell’impianto elettrico: qui si può essere fortunati o sfortunati. Nel caso in cui l’ìmpianto elettrico precedente sia in buone condizioni si può procedere direttamente alla ristrutturazione delle pareti, se invece si sarà meno fortunati, prima della parete andrà sistemato anche l’impianto elettrico.
- Ricostruzione della pavimentazione: finiti i precedenti passaggi si può procedere alla ricostruzione del pavimento, applicando le nuove piastrelle ed i nuovi sanitari.
- Ritocchi finali: una volta sistemato il tutto si possono aggiungere gli ultimi ritocchi per ottenere, infine, il bagno che tanto si desiderava.
Rifare Bagno: Tempistiche
Ovviamente tutte queste operazioni richiedono del tempo. Il fattore temporale non è assoluto e dipende da diversi fattori, primo tra tutti dalla scelta di restauro, se completa o parziale. Nel caso si facciano solo piccoli accorgimenti potrebbero bastare anche un paio di giorni o una settimana. Il discorso cambia se invece si dovrà rifare il bagno da zero. I tempi in questa circostanza tendono ad allungarsi e potrebbero richiedere anche diverse settimane. Ovviamente per non creare troppi disagi, gli operai tendenzialmente cercano di organizzare il lavoro in modo tale da ridurre al minimo il disagio dei clienti.
Ipotetico Preventivo Rifacimento Bagno
Cosi come per i tempi necessari al rifacimento del bagno, anche per il costo rifare bagno non si può dare una cifra precisa in quanto il prezzo può variare in base diversi fattori. Ciò nonostante si può tracciare un quadro di riferimento per farsi un’idea indicativa di quanto costa rifare il bagno prima di lanciarsi a testa bassa. Qui di seguito ti propongo alcune voci determinanti nello stabilire il prezzo:
- Dimensioni: ovviamente le dimensioni dell’ambiente da ristrutturare saranno la prima voce che verrà presa in considerazione in sede di preventivo;
- Piastrelle: le piastrelle che si vorranno far installare faranno crescere il prezzo in base ai gusti personali e alla qualità della piastrella scelta;
- Sanitari: anche in questo caso il costo da sostenere dipenderà molto dai gusti personali e dalla qualità dei prodotti scelti.
In linea di massima si può ipotizzare un costo che oscilla da un minimo 2000 euro ad un massimo di 7000 euro.
Dividendolo per fasce di metratura quadra si può azzardare la seguente griglia:
- Bagno di dimensioni piccole (circa 2mq): costo minimo 2000 euro / massimo 3000 euro
- Bagno di dimensioni medio piccole (circa 4 mq): costo minimo 3000 euro / massimo 4200 euro
- Bagno di dimensioni medie (circa 5 mq): costo minimo 4000 euro / massimo 5500 euro
- Bagno di dimensioni medio grandi (circa 6 mq): costo minimo 5000 euro / massimo 6500 euro
- Bagno di dimensioni grandi (superiore ai 6 mq): costo minimo 5.500 euro / massimo 7000 euro
Vi ricordo che lo schema qui proposto è solo indicativo e che i prezzi potrebbero variare anche sensibilmente in base alle scelte prese in sede di preventivo.