State pensando di ristrutturare casa? Dovrete porre la massima attenzione su alcuni aspetti, non ultimo quello economico. Infatti, gli interventi di ristrutturazione possono costare parecchio. C’è per uno strumento molto utile per risparmiare senza che ciò si ripercuota sulla qualità: il confronto dei preventivi. Nell’articolo che segue, offriamo una panoramica sull’argomento ristrutturazione e offriamo consigli per chi vuole risparmiare.
I rischi della ristrutturazione casa
Quella di ristrutturare casa è una decisione importante, che va soppesata e che deve essere seguita da un’attenta pianificazione. Anche perché le insidie e i possibili pericoli sono tanti, e riguardano parecchi aspetti, da quello burocratico a quello economico. Di seguito, elenchiamo i principali.
Permessi. E’ forse la questione che più di ogni altra desta preoccupazione. In primis per l’esborso economico che comporta, in secondo luogo per la sua complessità. Alcuni interventi non richiedono alcun permesso, altri richiedono la CILA (es. quando si modifica la planimetria), altri la SCIA (quando si modificano radicalmente gli impianti o si agisce sulla struttura), altri ancora il Permesso di Costruire (quando si modifica la volumetria). Il consiglio è di farsi seguire da un esperto e, in ogni caso, di interfacciarsi direttamente con lo Sportello Unico dell’Edilizia del proprio Comune.
Aumento dei costi in corso d’opera. Per quanto la previsione possa essere realizzata con dedizione e impegno, vi è sempre il concreto rischio che i costi aumentano in corso d’opera. Il motivo di ciò è duplice: possono insorgere imprevisti, o semplicemente rendersi necessari interventi che nella fase di sopralluogo erano sfuggiti.
Qualità del servizio. L’offerta di imprese edili è particolarmente abbondante. Ciò causa una certa eterogeneità. Esistono, dunque, imprese competenti e imprese meno competenti. Se non si presta la dovuta attenzione, il rischio di incappare nelle seconde è alto.
Variabilità dei costi. Le imprese non sono eterogenee solo dal punto di vista della qualità, ma anche dei costi. D’altronde, il mercato edile è caratterizzato da una certa liberalità in ambito economico. Esistono comunque strumenti in grado di superare questo ostacolo. Per esempio, i portali di confronto preventivi. In Italia, il migliore è Edilnet.it.Ne parleremo approfonditamente nei prossimi paragrafi.
Quali interventi di ristrutturazione casa?
Un passaggio importante, e soprattutto preliminare, se si intende ristrutturare casa è rappresentato dalla scelta degli interventi. Essa non può prescindere dal sopralluogo, ma deve essere prodotta anche e soprattutto sulla base dell’idea di casa che si ha in mente.
A tal proposito, è bene conoscere – almeno superficialmente – il parco interventi generalmente a disposizione. Impresa ardua, dal momento che gli interventi possibili sono numerosi. Per facilitare il compito, è possibile suddividerli in tre grandi categorie.
Interventi sulle finiture. Di questa categoria fanno parte il restauro delle facciate e, internamente, il rifacimento dei rivestimenti e dei pavimenti. Da menzionare è anche la sostituzione dei serramenti (porte e finestre). Nella stragrande maggioranza dei casi, questi interventi non richiedono alcun permesso.
Interventi sugli impianti. Dalla qualità degli impianti dipende la qualità dell’esperienza abitativa. Se gli impianti vengono semplicemente restaurati, o anche rifatti, non è necessario alcun permesso. Se si aggiungono nuovi segmenti o si stravolge il disegno originale, è necessaria la SCIA.
Interventi su planimetria e volumetria. Interventi molto corposi, che in genere si risolvono nella creazione o nell’accorpamento di stanze. Se non si aggiunge volumetria, è sufficiente la CILA, se si aggiunge la volumetria, è necessario il costosissimo Permesso di Costruire.
Consigli per risparmiare quando si ristruttura casa
Il difficile non sta tanto nel risparmiare, quanto nel risparmiare senza scendere a compromessi in termini di qualità.
Il primo consiglio da seguire è farsi un’idea chiara sulle necessità dell’abitazione e sulle proprie esigenze in fatto di estetica e di vivibilità. In questo modo, si traccia un primo perimetro delle spese e si pone un freno alla (legittima) propensione delle imprese a “fare di più”.
Il secondo consiglio, che è poi quello più importante, consiste nel confrontare più imprese. In primis dal punto di vista della qualità, secondariamente dal punto di vista economico. L’arma principale è, in questo caso, il preventivo.
Come confrontare i preventivi per ristrutturare casa
Si può decidere di fare da sé, contattando privatamente le singole imprese e intraprendendo, sempre e comunque, un dialogo. Tuttavia, esistono strumenti facilitatori. Appunto, i portali di confronto preventivi. Il migliore in Italia, come abbiamo specificato, è Edilnet.it.
Il procedimento, comunque, è abbastanza semplice. Attraverso il portale, o anche privatamente (se avete voglia di faticare di più) raccogliete il preventivo di più imprese. Successivamente, dando sempre importanza al livello del servizio (stimato o presunto), confrontate le ipotesi di costo e individuate l’impresa che vi offre le maggiori garanzie in termini di rapporto qualità-prezzo.